Spunti e idee per pergolati da esterno dal mondo del design

Possedere una casa di design è un sogno per molti e una grande fortuna per coloro che possono permetterselo. Sul web è possibile ammirare meravigliose carrellate di immagini di queste strutture che sarebbe riduttivo definire semplicemente case. Eppure nonostante interni di classe, arredi di lusso e invidiabile organizzazione degli spazi, queste dimore non possono dirsi complete senza vantare degli spazi esterni all’altezza.

Sempre sul web, sui siti dedicati alle soluzioni di design domestico più innovativi, troviamo lo spopolare di una soluzione che possiamo definire tradizionale e innovativa allo stesso tempo: le pergotende. Tradizionale perché stiamo pur sempre parlando di pergolati, ma innovative poiché realizzate nei materiali più vari, nelle forme più disparate e con uno stile decisamente accattivante. Per ispirare coloro che stessero cercando soluzioni d’effetto per gli esterni di casa propria, e per coloro che sognano di poterne godere un giorno, abbiamo deciso di realizzare questa carrellata di soluzione a dir poco particolari.

La beach house dello studio Madeleine Blanchfield

Uno dei primi pergolati di cui vogliamo parlarvi è quello realizzato dagli architetti dello studio Madeleine Blanchfield per una casa al mare realizzata nel Nuovo Galles del Sud, Australia. Dalle foto che potete ammirare qui è chiaro innanzitutto che stiamo parlando di un’intera dimora realizzata attraverso il design deciso dallo studio, elemento che favorisce l’organicità dell’esterno con gli elementi interni. Eppure di questa casa in cemento, con meravigliosi interni in legno, colpisce soprattutto il soffitto di questo salone che dà sull’affaccio esterno. Si tratta di un soffitto in legno chiaro con le varie toghe disposte in orizzontale che procedono in un andamento a zig zag. Lo stesso soffitta copre sia il salone che la veranda esterna, i due ambienti sono infatti separati da un grande porta scorrevole in vetro. La forma di questo soffitto, altrimenti semplice, è un’idea innovativa, piacevole, e replicabile anche con altri materiali d’impiego.

Pergotende Corradi installate dagli esperti di Centro Italia

In particolare, vogliamo descrivere in questa carrellata un progetto italiano: la pergola bioclimatica Alba del produttore Centro Italia. Oltre alla bellezza e l’eleganza di questa struttura, andiamo a citarla per due motivi precisi: la resistenza alle intemperie e la regolabilità delle assi di alluminio che la compongono.

Il produttore ha realizzato questo progetto per una casa romana con attico, quindi da posizionare in uno spot piuttosto alto ed esposto alle intemperie. L’ancoraggio della struttura è il fattore principale che le permette di stare lì, in balia delle raffiche di vento, il che è avvenuto grazie alle apposite staffe con foratura della pergola e con una sigillatura tramite uno speciale collante. Le lamelle in alluminio poi, il particolare che dà veramente valore alla struttura, hanno un orientamento regolabile (con radiocomando) fino a 150°. Quindi anche aria e luce, per così dire, sono regolabili. Ma anche quando piove i proprietari possono godersi lo spazio esterno serrando le assi e affidandosi alle gronde integrate nei pilastri.

Tra l’altro questa è una soluzione di design progettata appositamente per il committente. Ma sul sito del produttore troverete molte altre pergotende da esterno standard che non hanno neanche bisogno dei permessi di costruzione per essere installate.

Gibson House della Sumich Chaplin

Questo collettivo di architetti, Sumich Chaplin, ha realizzata un’interpretazione contemporanea di una tradizionale casa in legno. La struttura si trova su una scogliera della North Shore di Auckland, Nuova Zelanda, e all’esterno sembrerebbe una moderna casa coloniale. In realtà il design degli interni a poco a che fare con la tradizione. Tutti gli elementi di questo progetto sono composti da linee rette pulitissime e un contrasto tra bianco e legno chiaro. L’essenzialità delle forme richiama un certo minimalismo, eppure abbiamo una sensazione di comfort e accoglienza ammirando le immagini di questa casa stupenda.  

Spicca ovviamente lo spazio esterno, ce ne sono diversi in realtà ma ci riferiamo al pergolato bianco che sovrasta la bella tavola in legno di forma rettangolare. La squadratura di tutto lo spazio contrasta perfettamente con la natura rigogliosa che lo avvolge. D’impatto la presenza di un camino con la canna fumaria che sfonda la pergola, si prende il centro della scena e fornisce quella sensazione di calore domestico in mezzo all’estrema razionalità delle linee. Che poi è il tema principale di tutto il progetto.

La tettoia foresta di Amanda Levete

Infine vogliamo chiudere questa carrellata con un progetto che, tra quelli di cui abbiamo parlato, è sicuramente il più innovativo. Stiamo parlando della tettoia foresta dell’architetta britannica Amanda Levete. Si tratta di una sorta di struttura modulare che prevede un’insieme di tettoie dalla forma floreale stilizzata: gli steli sono leggermente semoventi e i petali traslucidi, di notte godono di un’illuminazione al led. Certamente parliamo di un progetto di design tendente all’avveniristico, che però abbiamo scelto per la perfezione con la quale si può integrare nel giardino di una casa di design. Potremmo definirla, ecco, una vela ombreggiante due punto zero che, essendo modulare, può essere allargata fino a ricoprire la superficie che interessa. Tra l’altro, come possiamo vedere dalle foto, questa struttura così proiettata verso il futuro si sposa perfettamente con i patii in legno, piccolo dettaglio che però suggerisce di farci un pensiero e prendere spunto.