Separazione e divorzi con l’Avv. Pitorri a Roma

Cosa c’è da sapere e da conoscere su separazione e divorzi? A volte potremmo pensare che siano la stessa cosa, ma non è del tutto così. La separazione personale dei coniugi, per esempio, è regolamentata dalle norme del Codice Civile, dall’articolo 150 e ss., e da una serie di norme speciali. In genere, è bene sapere che la separazione non pone di fatto fine al matrimonio. Abbiamo approfondito l’argomento con uno dei migliori avvocati di Roma, l’Avvocato Iacopo Maria Pitorri che, a detta di molti, nel suo settore (esperto in diritto dell’immigrazione) è tra i migliori avvocati in Italia in questo settore..

Separazione, normative e cosa sapere

Di fatto, la separazione ha effetto in base alla Legge sulla comunione legale dei beni e cesSano ovviamente i cosiddetti obblighi di fedeltà e di coabitazione. Ovviamente, possono subentrare in base alle diverse situazioni alcuni aspetti, come il dover contribuire all’interesse della famiglia. Anche se non si è di fatto più una famiglia, la Legge prevede un sostegno e supporto per il coniuge e ovviamente l’educazione e l’istruzione della prole.

Rispetto al passato, la legge sulla separazione si è aggiornata negli anni: ciò significa che può essere dichiarata anche per cause oggettive e che sono slegate dalla “colpa” dei coniugi. Per esempio, non ci si separa più solo perché uno dei due ha tradito, o non ha mantenuto fede alla promessa di fedeltà. Ci si può separare anche nel momento in cui semplicemente non ci si ama più. In genere, il Legislatore si è espresso nel seguente modo: “rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza o recano grave pregiudizio all’educazione della prole”.

Divorzio, normative e cosa sapere

C’è di più: per esempio, un tempo era impossibile ricorrere alla separazione o al divorzio breve, perché di fatto non esistevano. Il testo della Legge sul divorzio – che risale al 1° dicembre 1970 n.898 – e che è stato aggiornato dal Decreto Legislativo del 12 settembre 2014 n.132 convertito in poi Legge  il 10 novembre 2014 n.162 ha recato “Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile”.

Cosa significa? Sono state introdotte due nuove modalità per la separazione personale, oltre che per la cessazione degli effetti civili del matrimonio. La separazione e il divorzio sono stati di fatto molto snelliti rispetto al passato. Per esempio, con la separazione consensuale, il divorzio in forma congiunta non richiedono grandi lunghi tempi.

La procedura di divorzio congiunto è possibile da svolgere mediante il cosiddetto procedimento ordinario, che è stato previsto dalla Legge 898/1970, o grazie alla negoziazione assistita. Ovviamente, i coniugi in questo caso raggiungono in autonomia un accordo riguardo alle condizioni del divorzio. Successivamente, presenteranno la domanda in tribunale.

Diversamente, invece, il divorzio con figli è spesso più lungo e tortuoso, soprattutto se i coniugi non si separano nel migliore dei modi. L’aiuto e il sostegno di un avvocato esperto in questo caso è necessario.