Scopri come guadagnare affittando il proprio tetto nel 2022
Lo sviluppo di nuove tecnologie abbinato l’interesse crescente per l’energia verde ha creato già da qualche anno una nuova possibilità di guadagno: affittare il tetto per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Questa soluzione a costo zero ti permetterà di avere una rendita trentennale senza dover muovere un dito e senza dover sostenere alcun costo.
Naturalmente, non tutti possono affittare il tetto della propria abitazione o del proprio complesso industriale in quanto sono richiesti dei requisiti minimi. Quali sono le caratteristiche per affittare il tetto e installare il fotovoltaico? A chi affittare la superficie? Scopriamo insieme.
Indice
Guadagnare affittando il tetto: ecco come fare
Guadagnare affittando un tetto di tua proprietà è facilissimo in quanto sono numerose le aziende attive in Italia interessate alla produzione e alla vendita di energia rinnovabile.
Contattando una di queste realtà potrai ottenere due grandi vantaggi: ricevere un’entrata annua per l’affitto della superficie e avere un tetto nuovo a costo zero. L’azienda infatti provvederà a proprie spese a eliminare e smaltire l’amianto, laddove fosse ancora presente nella copertura dell’edificio, e a ristrutturare il tetto, prima di montare i pannelli fotovoltaici. Inoltre montando sul tetto un impianto fotovoltaico farai lievitare il valore dell’edificio.
Che cosa ci guadagna l’azienda? Chi prende in affitto il tuo tetto, vi installerà sopra dei pannelli per il fotovoltaico e rivenderà l’energia prodotta in modo tale da rientrare delle spese e, naturalmente, al fine di ottenere un guadagno aggiuntivo.
Cosa succede allo scadere del contratto
Il contratto potrà avere una durata compresa tra i venti e i trent’anni, a seconda del tipo di azienda alla quale ti rivolgerai e degli accordi presi; questo significa che avrai un’entrata garantita per un bel po’ di tempo, ma cosa accade quando il contratto giunge al termine?
Allo scadere del contratto starà a te scegliere se continuare ad affittare la superficie, sempre che l’azienda sia ancora interessata, o mettere fine al rapporto. Nel secondo caso, potrai decidere se far smantellare l’impianto, operazione che verrebbe effettuata dall’azienda a proprie spese, o se acquistarlo per un utilizzo personale.
Affittare il tetto per il fotovoltaico: le caratteristiche minime
Come abbiamo anticipato nell’introduzione, non tutti i tetti possono essere affittati per gli impianti fotovoltaici. Le aziende richiedono infatti una serie di requisiti minimi e di caratteristiche atte a garantire una produzione di energia sufficiente.
Nello specifico, il tuo tetto dovrà:
- avere una superficie non inferiore ai 2800 mq;
- essere ben esposto alla luce solare;
- essere in regola a livello urbanistico;
- trovarsi in una zona in cui non vi siano vincoli urbanistici, paesaggistici o ambientali;
- essere situato non distante da una cabina elettrica ad alta tensione o a media tensione.
Se il tetto, indipendentemente dal fatto che sia ad uso civile, industriale o agricolo, possiede tutte le caratteristiche e i requisiti sopraccitati, l’azienda provvederà a fare un sopralluogo e, se riterrà il tetto idoneo, potrà decidere di prenderlo in affitto.