Reddito di cittadinanza: a Parma quasi 600 le domande pervenute all’INPS

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Le domande per il reddito di cittadinanza pervenure all’INPS sono quasi 600 solamente a Parma: 492 nella sede della città, alle quali vanno aggiunte le 103 domande pervenute invece nella sede INPS di Fidenza. Questi dati, aggiornati al 26 marzo, ci forniscono già un quadro piuttosto chiaro della situazione e sembra proprio che le persone che potrebbero beneficiare di questa nuova misura assistenziale siano parecchie. Inaspettatamente, tra le regioni con un maggior numero di richieste per il reddito di cittadinanza ne troviamo anche alcune del nord Italia: Lombardia e Piemonte infatti sono ai primi posti.

In Emilia Romagna sono meno coloro che hanno i requisiti richiesti, ma non sono certo pochi se consideriamo che solamente a Parma sfioriamo le 600 domande. Abbiamo parlato proprio alcuni giorni fa della situazione del centro storico della città, sempre più impoverito dai negozi che sono costretti a chiudere. Coloro che necessitano di misure di questo tipo non sono pochi, da nord a sud, ma si dovrà vedere in quanti potranno effettivamente ricevere il reddito di cittadinanza.

Reddito di cittadinanza: i requisiti per richiederlo

Per richiedere ed ottenere il reddito di cittadinanza occorre essere in possesso di tutti i requisiti minimi necessari, che sono i seguenti:

  • Cittadinanza italiana o di Paesi che fanno parte dell’Unione Europea, oppure permesso di soggiorno di lungo periodo/permanente;
  • Residenza in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa;
  • Reddito ISEE 2019 non superiore ai 9.360 euro;
  • Reddito familiare per chi è da solo non superiore ai 6.000 euro;
  • Patrimonio mobiliare inferiore ai 6.000 euro più 2.000 euro per ogni familiare dopo il primo fino ad un massimo di 10.000 euro;
  • Patrimonio immobiliare non superiore ai 30.000 euro esclusa la prima casa di abitazione;
  • Nessuna auto nuova intestata (immatricolata nei 6 mesi precedenti la domanda) o di cilindrata superiore ai 1600 cc;
  • Nessuna moto nuova intestata o di cilindrata superiore ai 250 cc;
  • Nessuna barca o altro veicolo intestato, immatricolati nei 2 anni precedenti la domanda;
  • Disoccupati che risultano essersi dimessi volontariamente.

Come funziona il reddito di cittadinanza

Coloro che potranno udufruire del reddito di cittadinanza e che quindi vedranno esaudite le loro domande, riceveranno un beneficio fino a 780 euro al mese. Tale importo dovrà essere utilizzato per integrare il reddito familiare e pagare eventuali affitti di appartamenti in cui vivono. Chi ha fatto domanda del reddito di cittadinanza deve però rispettare anche alcuni obblighi, altrimenti perderà il beneficio:

  • Bisogna consultare quotidianamente il sito web ufficiale e accettare almeno una delle 3 offerte di lavoro che vengono proposte;
  • Qualora non si venisse convocati dai centri per l’impiego entro 60 giorni dall’accettazione della domanda, si riceverà un assegno di ricollocazione da spendere presso uno dei centri per l’impiego e si sarà affiancati da un tutor.

In parole povere, chi fa domanda per il reddito di cittadinanza è obbligato a ricercare un lavoro ed accettare le proposte di impiego che vengono fornite. In caso contrario, si perde il beneficio e non si può più usufruire di questa misura assistenziale. Abbiamo visto che per ora a Parma le domande pervenute all’INPs sono quasi 600: staremo a vedere come evolverà la situazione.