In vacanza da Parma: alcuni consigli utili e l’opzione autonoleggio

Il fascino della vacanza in auto è intramontabile e molto probabilmente quest’estate questo trend aumenterà notevolmente: famiglie, coppie e gruppi di amici preferiranno vacanze sul territorio nazionale, noleggiando un’auto.

L’auto giusta per ogni tipo di vacanza

Oltre a parametri ovvi quali la capacità di passeggeri, capienza del bagagliaio e dimensioni del veicolo, esistono altri diversi elementi nella scelta di un’auto per una vacanza. Innanzitutto quella delle emissioni può rappresentare un limite se si volesse entrare in zone a traffico limitato, le cosiddette ZTL. In piccoli borghi, ma anche in diversi comuni non viene permesso l’ingresso a determinati tipi di veicoli: se si volesse noleggiare un’auto per visitare Parma e dintorni, la scelta deve essere fatta considerando che il comune emiliano limita l’ingresso nel centro cittadino a veicoli diesel Euro 4 compresi, seguendo l’esempio di Milano. Oltre a questo elemento da non sottovalutare e da analizzare in base alla meta scelta per la nostra vacanza, un altro fattore importante sono le dimensioni e la capienza in relazione al tipo di vacanza. Se scegliamo un soggiorno in una casa al mare, ad esempio, e l’utilizzo dell’auto si riduce a un mero spostamento per andare qualche volta a cena o fare la spesa, allora sarà inutile noleggiare un’auto che mette le prestazioni prima della praticità. In tal caso, la dimensione del veicolo dipenderà dal tempo di permanenza nella casa vacanze e quindi di conseguenza dai bagagli con cui partiamo: la situazione si “appesantisce” con bambini a carico ovviamente. E se la meta non fosse fissa, bensì un’intera regione? Ebbene, i parametri di scelta variano ancora: potremmo optare per una station wagon che ci potrebbe dare la possibilità di “schiacciare un pisolino” sul retro durante ore e ore di viaggio in attesa di trovare un alloggio per la notte. Molto spesso i più giovani scelgono i minivan, delle vere e proprie piccole case in cui i guidatori si alternano per riposare così da permettere la continuità del viaggio “on the road” e macinare centinaia di chilometri al giorno senza perdersi né una spiaggia né un singolo attimo della vacanza.

I tipi di contratto e servizi per i noleggio auto

Eccoci a un aspetto molto importante. Abbiamo analizzato la comodità, l’efficienza e le necessità, ora veniamo al tipo di contratto e infine di conseguenza al prezzo. Anche su questo parametro incide la scelta della vacanza che si vuole effettuare: si vogliono fare molti chilometri o se si intende parcheggiarla sotto casa e muoversi poco durante il soggiorno? Se dovremo viaggiare tanto sarà bene optare per un contratto con chilometri illimitati. Viaggiamo con nostro figlio piccolo? Anche più di uno? Assicuriamoci che l’auto noleggiata abbia un servizio che ci garantisca il seggiolino a bordo: può sembrare una banalità, ma affittare un seggiolino separatamente può far lievitare il prezzo totale del noleggio, proprio come quello dei chilometri. Se si intende fare una vacanza dove si presuppone di passare per vicoli stretti, strade non asfaltate in maniera perfetta e si prevede di utilizzare parcheggi pubblici, uno dei principali consigli dati da esperti del settore è quello di analizzare con che tipo di assicurazione si noleggia l’auto, in particolare avendo un occhio di riguardo per la franchigia. Una franchigia bassa ci permetterà di non avere brutte sorprese se dovessimo incorrere in un sinistro, e per prevenire qualsiasi brutta sorpresa sarebbe utile prendere in considerazione una copertura extra, chiamata kasko, che abbassa ulteriormente la franchigia. Un’altra situazione da non sottovalutare è sincerarsi del numero di persone che possono condurre l’automobile e, nel caso il contratto ne preveda solo una, farsi comunicare il prezzo per aggiungerne una seconda. Un dettaglio che può sembrare banale, ma in realtà è uno dei più analizzati sui forum online di piccoli “incidenti” del genere, è quello di verificare e farsi confermare il tipo di carburante utilizzato dal veicolo appena noleggiato. Non è raro leggere di vacanze letteralmente “rovinate” perché al momento di fare il pieno, si è messa benzina verde in un’auto che viene invece alimentata a diesel, vuoi per abitudine o per incomprensioni al momento del noleggio. Oltre alla sosta forzata per via dell’avaria causata all’automobile, dovremo pagare all’agenzia di noleggio tutti i danni causati dal nostro errore.

Ecco dunque dei piccoli consigli per godersi con maggiore spensieratezza una vacanza noleggiando un’automobile in tutta tranquillità.