Il Diamante solitario non tramonta mai

È un oggetto di culto per milioni di persone, soprattutto donne, che magari sognano per una vita intera di poter mettere le mani su questo gioiello così esclusivo ed ambito. Quando si parla di diamante solitario è immediatamente al lusso ed al pregio unico, intramontabile, che si va a guardare.

Rappresenta un qualcosa di preziosissimo non soltanto come valore materiale, ma anche parlando dal punto di vista simbolico: il solitario è un segno, ad esempio, di eterno amore nei casi di fidanzamento, non per niente è il gioiello che si regala come promessa di matrimonio.
Sul mercato oggi ne esistono modelli di varia natura, non soltanto super costosi: un solitario può essere alla portata di tutti, a seconda della tipologia che si va a scegliere.

Il diamante come simbolo di amore eterno

Ovviamente ci sono alcuni solitari che hanno un valore molto più elevato anche dal punto di vista simbolico. Si pensi ad esempio al solitario modello Cartier, un grande classico della gioielleria desiderato ed ambito da ogni donna.
L’anello solitario per eccellenza, quello utilizzato come si diceva per le promesse di matrimonio, è un gioiello in oro giallo da 18 carati, oro bianco o platino. Il diamante è a taglio brillante, incastonato all’interno di una montatura a quattro griffe; il tutto arricchito da un pavè di diamanti incastonati sull’anello in entrambi i lati della pietra preziosa.
Un gioiello esclusivo, raffinato e mai banale, in grado di esprimere al meglio la classe di chi lo indossa oltre che i sugellare, come  si è visto, un grande amore.

Le caratteristiche del diamante

Il diamante solitario può essere anche indossato al collo, se inserito in un punto luce e legato magari ad un filo sottile in oro bianco. Anche qui si parla di un grande classico della gioielleria. Quale che sia il modello scelto è importante tenere a mente alcuni punti fissi determinanti nella scelta del diamante:

Uno dei parametri che aumenta il valore di un diamante è il suo colore: più è bianco e maggiore sarà il suo pregio;
Il taglio poi è un altro elemento che fa la differenza in quanto ne determina la brillantezza;
Il carato, che va a misurare il peso e non la dimensione;
Non ultima, la certificazione che è determinante per essere certi di aver acquistato un prodotto autentico, di qualità garantita.