I migliori paesi in cui avviare un’impresa nel 2023

Intraprendere una nuova avventura imprenditoriale è sempre uno sforzo elettrizzante: farlo in un paese straniero può aggiungere un ulteriore livello di concitazione ed aspettativa. Tuttavia, è fondamentale “navigare a vista” nel panorama internazionale, considerando fattori come le aliquote dell’imposta sulle società, le normative commerciali, la natura della tua attività e il mercato di riferimento. È inoltre essenziale riconoscere che ogni paese può avere requisiti e standard distinti per l’avvio di un’impresa, sottolineando la necessità di una ricerca approfondita prima di fare il grande e fatidico passo. Se sei ancora indeciso sulla tua destinazione ideale, abbiamo curato un elenco dei paesi più promettenti per iniziative imprenditoriali nel 2023, sulla base di un’analisi generale ma completa.

 

  1. IRLANDA
  2. SVIZZERA
  3. EMIRATI ARABI UNITI (EAU)
  4. SINGAPORE
  5. STATI UNITI

 

Indice

IRLANDA

L’Irlanda è emersa come una scelta privilegiata tra gli imprenditori espatriati. La sua capitale, Dublino, è costantemente riconosciuta come uno dei luoghi più importanti al mondo per lanciare una startup. Uno dei fattori chiave che rendono l’Irlanda così attraente è la sua aliquota dell’imposta sulle società notevolmente bassa (12,5%), tra le più convenienti a livello globale. Questo tasso favorevole è particolarmente vantaggioso per le imprese nascenti che sono ancora nelle loro fasi iniziali e devono ancora generare profitti sostanziali. Con una popolazione relativamente modesta di poco più di 5 milioni di persone, l’Irlanda offre maggiori opportunità alle imprese di differenziarsi, identificare mercati di nicchia e raggiungere la redditività più rapidamente. Un altro fascino dell’Irlanda risiede nel suo fiorente mercato di esportazione. Nonostante le due nuove sfide poste prima dal COVID-19 e poi dalla Brexit, le sole esportazioni irlandesi di cibo, bevande e orticoltura hanno registrato una notevole crescita del 4%, raggiungendo la cifra record di 13,5 miliardi di euro nel 2021. Il paese è anche famoso per le sue esportazioni farmaceutiche e tecnologiche. In effetti, le esportazioni totali dell’Irlanda in tutti i settori hanno superato i 190 miliardi di dollari nel 2021, con gli Stati Uniti che rappresentano quasi il 31% di queste esportazioni. Pertanto, se dai la priorità a un’attività orientata all’esportazione, l’Irlanda rappresenta una scelta convincente. L’Irlanda ospita inoltre le sedi europee di numerose importanti aziende globali (8 delle prime 10 società farmaceutiche mondiali), nonché il 50% delle società di servizi finanziari globali, che hanno scelto l’Irlanda come base operativa. In particolare, giganti dei social media come Twitter, LinkedIn e Facebook stabiliscono anche la loro sede europea in Irlanda. Questa concentrazione di imprese rinomate crea opportunità di networking senza precedenti, rendendo l’Irlanda un paese eccezionale per avviare e far crescere un’impresa, un vantaggio non facilmente riscontrabile in altre parti del mondo.

 

SVIZZERA

Sebbene la Svizzera non sia membro dell’Unione Europea, i suoi stretti legami economici e di free-trade offrono agli imprenditori svizzeri prospettive commerciali abbondanti e redditizie. La Svizzera gode dell’accesso al mercato unico europeo, che consente scambi senza ostacoli con tutti i paesi membri dell’UE. Questa posizione vantaggiosa lo rende una scelta ottimale per aspiranti imprenditori, in quanto facilita il commercio immediato con le nazioni limitrofe, libero da barriere tecniche e legali. Rinomata anche per la sua eccezionale forza lavoro, la Svizzera vanta uno dei migliori bacini di manodopera al mondo. Nel settembre 2022, il paese ha raggiunto un tasso di disoccupazione incredibilmente basso dell’1,9%, il più basso registrato dal 2001.

 

Inoltre, la Svizzera mantiene un impressionante tasso di fidelizzazione dei dipendenti, con solo il 10% di turnover. Questa forza lavoro stabile è una risorsa preziosa per gli imprenditori che cercano di stabilire e far crescere le loro attività. Inoltre, la stabilità politica di lunga data della Svizzera accresce ulteriormente il suo fascino come destinazione d’affari ideale. Per saperne di più su questa economia solida e sicura, sui suoi accordi commerciali ben consolidati e su quanto interessante per gli imprenditori possa essere questo contesto, vi rimandiamo a questo post del gruppo SixteGroup che parla di come poter aprire un’azienda in Svizzera. Tutti questi fattori – oltre che avere ben chiara la traiettoria ed il futuro del sistema paese Elvetico – sono considerazioni fondamentali quando si vuole intraprendere un’impresa commerciale.

 

EMIRATI ARABI UNITI (EAU)

Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) sono emersi come un fiorente centro per nuove imprese, offrendo un panorama diversificato in cui possono prosperare iniziative di ogni tipo. Mentre le imprese immobiliari e di consulenza dominano il mercato, c’è ampio spazio per altre iniziative, che rappresentano un’opportunità per ritagliarsi una nicchia unica. Una delle principali attrazioni degli Emirati Arabi Uniti per avviare un’impresa risiede nelle sue zone di libero scambio. Queste zone, spesso situate vicino a porti marittimi e aeroporti internazionali, offrono alle aziende la possibilità di importare, commerciare ed esportare merci con un’aliquota fiscale pari allo 0%. Inoltre, anche le società di software, ricerca e finanziarie possono beneficiare di queste zone di libero scambio, rendendo gli Emirati Arabi Uniti una destinazione immensamente popolare per gli imprenditori.

 

Sebbene Dubai attualmente non imponga alcuna imposta sulle società, ci sono cambiamenti imminenti all’orizzonte. A partire da giugno 2023, gli Emirati Arabi Uniti introdurranno l’imposta sulle società per consolidare la propria posizione di centro commerciale globale. Tuttavia, anche con un’aliquota fiscale approssimativa del 9%, rimane una delle più basse al mondo e, soprattutto, le zone di libero scambio rimangono inalterate. Inoltre, la posizione strategica degli Emirati Arabi Uniti offre vantaggi distinti per le imprese. Fungendo da punto centrale tra Oriente e Occidente, facilita le opportunità di networking e le potenziali collaborazioni che altrimenti non si sarebbero concretizzate. Per coloro che cercano un ambiente favorevole per il networking e l’espansione delle proprie connessioni, gli Emirati Arabi Uniti rappresentano una delle principali destinazioni per avviare un’impresa commerciale.

 

SINGAPORE

Singapore è spesso trascurata, ma ha un immenso potenziale come paese per avviare un’impresa. Con la sua aliquota forfettaria dell’imposta sulle società fissata al 17%, un governo stabile e un’economia solida, offre un ambiente favorevole per gli sforzi imprenditoriali. Inoltre, Singapore ha stabilito eccellenti accordi commerciali con numerosi paesi in tutto il mondo, vantando 27 diversi accordi di libero scambio che eliminano la maggior parte degli oneri tariffari tipicamente associati al commercio internazionale. Questo, insieme a un processo di configurazione aziendale semplificato, posiziona Singapore come una delle migliori scelte per l’avvio di un’impresa. La creazione di un’impresa a Singapore richiede semplicemente il rispetto dei requisiti di installazione, l’ottenimento dei permessi necessari e la creazione di un conto bancario aziendale, contribuendo alla sua popolarità tra i nuovi imprenditori.

 

La stabilità del governo e dell’economia di Singapore funge da attrazione significativa per gli aspiranti imprenditori. Ampiamente considerato il paese politicamente più stabile della sua regione, Singapore ha costantemente mantenuto bassi tassi di criminalità promuovendo al contempo la prosperità economica. Sebbene il paese abbia subito una temporanea battuta d’arresto durante la pandemia a causa della sua dipendenza dal commercio internazionale, ha dimostrato resilienza riprendendosi bene e continuando la sua traiettoria di crescita. Singapore emerge come una destinazione ideale per avviare un’impresa, in particolare per iniziative con un coinvolgimento limitato nei mercati europei. Funge da luogo di networking privilegiato, facilitando i collegamenti con i giganti del business nell’Asia continentale e ospitando società internazionali con sede a Singapore.

 

STATI UNITI

Se sei appassionato dell’industria tecnologica, gli Stati Uniti attirano, in particolare la vivace città di San Francisco. Rinomata per ospitare la più alta concentrazione di aziende high-tech del paese, la San Francisco Bay Area offre un comodo accesso alla Silicon Valley e a un pool senza pari di brillanti talenti STEM provenienti da tutto il mondo. Attualmente, San Francisco vanta sei aziende Fortune 500, oltre 1.900 aziende tecnologiche, più di 120 aziende bio-tecnologiche e oltre 200 aziende clean-tech. È un ambiente che trasuda ispirazione e innovazione, rendendolo un luogo ideale per intraprendere il tuo viaggio imprenditoriale.

 

Gli Stati Uniti, infatti, si distinguono come uno dei paesi più accoglienti per gli imprenditori stranieri, con il suo ecosistema di start-up costantemente al primo posto al mondo. Oltre alla fiorente scena delle start-up tecnologiche di San Francisco, l’intero paese funge da fiorente hub per vari settori, tra cui e-commerce, vendita al dettaglio, istruzione, energia e attività ambientali. La registrazione di un’impresa negli Stati Uniti eleva immediatamente la sua posizione internazionale, facilitando l’attrazione di finanziatori e partner globali. In qualità di attore dominante nel mercato globale, gli Stati Uniti forniscono un accesso a 360 gradi alle economie di tutto il mondo, offrendo alle imprese opportunità di crescita senza pari ben oltre la loro fase iniziale di avvio.