Dolore all’anca: come nasce e come combatterlo
Il fastidioso dolore all’anca, l’infiammazione che colpisce il tratto a metà tra la zona lombare e la coscia, può diventare difficile da gestire.
Quando non si conoscono le cause, quando i sintomi compaiono improvvisi e violenti, è giusto informarsi il più possibile.
Chiedere consiglio al proprio medico è sempre la soluzione ideale, così da non avere dubbi e agire tempestivamente.
Nel frattempo, scopriamo insieme quali sono i sintomi tipici del dolore all’anca, quali sono le cause più comuni e com’è possibile combatterlo ed affrontarlo. Scopriamo quali sono i rimedi più scelti e a come possono aiutarvi a risolvere il vostro problema.
Cause e sintomi dolore all’anca
Il dolore all’anca può insorgere in seguito a traumi, lesioni o infiammazioni di vario tipo. Allo stesso modo, può essere il risultato di lenti processi reumatici, che provocano dolore localizzato proprio nella zona dell’anca.
In generale, è possibile distinguere tra due tipologie principale di dolore all’anca: dolori di natura traumatica e dolori di natura reumatica.
Il dolore all’anca di natura traumatica si presenta in diretta conseguenza di un trauma diretto, che può danneggiare l’osso o il muscolo dell’anca. Il dolore è quindi improvviso e acuto, in grado di bloccare completamente – o quasi – i movimenti.
Il dolore reumatico è invece legato all’infiammazione dei nervi e dei muscoli vicini all’anca, che irradiano l’infiammazione fino ad arrivare all’osso. In questi casi, le cause principali coincidono con l’età avanzata o malattie osteopatiche degenerative.
A livello di sintomi, ecco riportati alcuni dei principali, alcune delle sensazioni che possono accompagnare il dolore all’anca:
- Arrossamento localizzato nella zona dell’anca
- Gonfiore o sensazione di calore in prossimità dell’anca
- Rigidità e ridotta mobilità dell’articolazione
- Difficoltà a dormire su un fianco
- Dolore nella parte anteriore della coscia o del ginocchio
Come combattere il dolore
Una volta individuati i sintomi tipici del dolore all’anca, è giusto concentrarsi sui potenziali rimedi, sui sistemi che ci permettono di combattere efficacemente il dolore.
Tutto inizia dalla prevenzione, che ferma sul nascere l’insorgere di un dolore cronico all’anca. In generale, si consiglia l’assunzione di posture corrette, così come uno stile di vita sano ed equilibrato, lontano dagli sforzi eccessivi e dalla sedentarietà
Quando la prevenzione non ha potere contro il dolore, è possibile intervenire grazie all’aiuto di specifici farmaci.
La sintomatologia tipica del dolore all’anca può essere placata attraverso l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), oppure tramite antidolorifici steroidei (fase acuta del dolore).
Il medico consiglia sempre una prima terapia conservativa, che ha l’obiettivo di ridare forza all’osso e trasmettere un nuovo senso di equilibrio. La terapia alterna l’assunzione dei farmaci ai percorsi di riabilitazione, che alleviano il dolore e permettono di ritrovare elasticità.
In casi gravi, come quelli della coxartrosi (artrosi dell’anca), l’unica soluzione è quella dell’intervento chirurgico. Bisogna procedere con l’inserimento di una protesi dell’anca, che andrà a fermare definitivamente il dolore.
Tuttavia, parliamo di un’ipotesi estrema, di un “ultima spiaggia” figlia di un lungo processo degenerativo.
Nella maggior parte dei casi, farmaci e terapia riabilitativa bastano a ristabilire il normale equilibrio.