Cosa fa un ottico e come lo si diventa

L’ottico è uno specialista in optometria e ottica, sia fisiologica che oftalmica. Non si deve confondere questa figura con l’oculista che invece è un medico. L’ottico si occupa di vendere le soluzioni migliori per la correzione della vista. Nonostante ciò, sono degli esami che l’ottico può fare nel suo negozio dove c’è tutta la strumentazione per individuare alcuni difetti come la perdita delle diottrie. Invece di prenotare subito una visita dall’oculista, che costa davvero caro circa 100 euro, è meglio prima andare dall’ottico di fiducia che casomai indirizza verso un medico in oculista se il problema dovesse esser più grave. È fondamentale prendersi cura della vista, uno dei sensi più importanti che permette di comprendere la realtà intorno. Chi si chiede come conseguire il diploma di ottico non deve far altro che leggere questa breve ed esaustiva guida che illustra i passaggi per diventare uno dei professionisti più richiesti sul mercato del lavoro.

Come diventare ottico: i titoli di studio richiesti

All’esame di abilitazione per diventare ottico può esser fatto esclusivamente da chi ha: un diploma di istruzione secondaria in indirizzo ottico, chi ha un diploma con qualifica di operatore meccanico ottico antecedente l’anno 2013/14, chi ha chi ha una laurea in scienze e tecnologie fisiche oppure chiunque abbia un titolo di studio di secondo grado. Per poter accedere all’esame di abilitazione è necessario avere studiato almeno 4 anni di secondo grado, cioè alle scuole superiori. Oggi è possibile conseguire il diploma che consente di effettuare l’esame di abilitazione anche comodamente online, recuperando gli anni scolastici persi. Le lezioni online consentono anche di condensare 4 anni in uno solo. solo il diploma online consente di risparmiare tempo e soldi.

Chi ha solo un titolo di studio secondario generico, cioè senza la specifica di ottico, e chi ha una laurea deve dimostrare di aver anche svolto attività lavorative in questo settore oppure di avere preso parte a un corso di formazione regionale in tale ambito. È necessario che il corso di formazione prevede alcuni moduli fondamentali per svolgere questa attività. Ci sono argomenti propedeutici che vengono toccati sono nel quarto e quinto anno di un scorso di studi specifico per un ottico.

Come si svolge l’esame di abilitazione

Dopo aver ottenuto il diploma di ottico, per svolgere la professione è necessario fare questo esame di abilitazione. È una commissione a giudicare ogni candidato al quale sono assegnati al massimo 30 punti come credito formativo, che spesso dipendono dal tipo di percorso di studio fatto. Il punteggio necessario per superare l’esame è di 60 punti, fino a un massimo di 100 punti. I restanti punteggi sono assegnati con una prova scritta, una prova pratica e il colloquio finale davanti alala commissione, la quale è composta da documenti, un rappresentante dell’ordine degli ottici, un rappresentante del ministero della salute e un rappresentante regionale.