Arredare il salotto: qualche errore da evitare

Se ben organizzato può diventare una delle zone della casa più sfruttate: nelle pause dallo smart working, quando ci si concede finalmente alla sera un buon libro, nelle serate con gli amici. Di consigli per arredare il salotto, così, facendo un giro su blog e forum tematici se ne trovano svariati e cuciti su misura ai diversi stili abitativi (classico, etnico, industrial chic, eccetera). Quello che proveremo a fare qui è evidenziare invece gli errori da non fare, fermo restando che, come sempre quando si tratta di casa e design di interni, non ci sono regole d’oro e tutto andrebbe rapportato a gusto ed esigenze personali.

Dal divano alla zona lettura: come arredare il salotto al meglio

Dal momento che è spesso l’elemento caratterizzante e attorno a cui ruota l’organizzazione della stanza, vale la pena partire dalla scelta del divano per il living. È superfluo sottolineare come se ne trovino in commercio oggi di tutte le misure, di tutte le fogge, con finiture diverse soprattutto nei rivestimenti. L’idea migliore, così, è partire dal considerare le dimensioni del proprio salotto: meglio optare, per esempio, per i divani a penisola o per i divani ad angolo solo se gli spazi lo consentono davvero, dal momento che non c’è niente di peggio che una zona giorno in cui non ci si possa muovere tranquillamente o dove non si possa godere di spazio a sufficienza anche quando si è in compagnia. Soprattutto in appartamento, dove gli spazi sono limitati e già avere un salotto a disposizione può essere considerata una vera fortuna, si potrebbe optare per un divano letto matrimoniale comodissimo: rispetto a qualche anno fa le aziende ne hanno in catalogo di eleganti e dal design moderno e sono un’ottima soluzione quando si è soliti ospitare amici e parenti a casa, ma non si ha lo spazio per ricavare una stanza degli ospiti. Il consiglio migliore da dare a chi sta per arredare il salotto è, insomma, tenere conto che il divano è tra quei mobili che, più di altri, tendono a usurarsi col tempo e per l’uso continuato: sceglierlo con la consapevolezza che ci si ritroverà a cambiarlo già dopo qualche anno porta alle decisioni migliori.

Il secondo grave errore da evitare nell’arredare il salotto è, invece, organizzarlo esclusivamente attorno alla televisione. Quando questo accade il divano è addossato ai muri, ha di fronte una parete attrezzata o un altro mobile per la TV e non c’è spazio nella zona giorno per nessun’altra attività. Meglio pensare, allora, alle proprie abitudini: se si ama la lettura, per esempio, la protagonista della propria zona living potrebbe diventare una grande portafinestra davanti a cui sedersi per approfittare quanto possibile, durante la lettura, della luce naturale; se il proprio salone è molto grande, invece, si potrebbero organizzare aree diverse, con poltrone e sgabelli, oltre al solito divano, pensati per esempio per incentivare la conversazione. Spesso nell’arredare il salotto si rischia di oscillare, del resto, tra l’usare troppi mobili e l’usarne troppo pochi: la giusta misura è data, ancora una volta, dal piacere con cui si rimane ore e ore e anche in compagnia nella zona living e dalla libertà di movimento all’interno della stanza.