Aprire un’attività a Roma: ecco come fare

Nel 2022 aprire un’attività è semplicissimo. È un passo che richiede costanza, dedizione e soprattutto ingegno imprenditoriale. Molto spesso però chi si accinge ad aprire un’attività non sempre è a conoscenza di questi requisiti oppure chi pensa che questi stessi siano fuori dalla propria portata, moltospesso esclude a priori il mondo imprenditoriale. Tuttavia, nulla è impossibile. Oggi la maggior parte dei cittadini italiani ricchi o benestanti sono proprio gli imprenditori, chi ha un’attività. Infatti, è possibile avviare un business in qualsiasi città, addirittura anche stando da casa, con costi contenuti e a piccoli passi.

Ciò che è necessario è la dichiarazione SCIA che, in base al comune in cui si decide di aprire un’attività, permette di avviare nero su bianco il proprio business. Ad esempio, se si sceglie di inaugurare un ristorante, un negozio, un centro estetico o qualsiasi altra piccola o grande impresa a Roma, è bene tenere conto della scia commerciale Roma e fare così affidamento a commercialisti, avvocati o agenzie come Studio 3FV, che sul territorio romano si occupano al posto degli imprenditori di amministrare tutte le carte burocratiche. Ma, detto ciò, vediamo passo passo come aprire un’attività.

Aprire un’attività in 5 semplici mosse

Come già sottolineato nei paragrafi qui sopra, aprire un’attività è semplice, alla portata di tutti, realizzabile. Ecco perché molti si lanciano nel mondo imprenditoriale, dove l’economia gira propizia, le entrate sono ben che convenienti e sforzi e sfacchinate sono inesistenti. Ma attenzione. Ciò è possibile solo se si seguono queste 5 semplici e preziose mosse, altrimenti i rischi saranno dolorosi.

1Creare la propria idea di impresa

Se si tratta della prima esperienza, il consiglio più prezioso è non trascurare per nessun motivo il primo step. Questo perché prima di lanciarci in un mondo sconosciuto e crudele come quello dell’imprenditoria, dove avremo a che fare a concorrere con attività più potenti, imprenditori più spietati è un mercato che si rinnova completamente. Pertanto, il primo passo da compiere è creare la propria idea di impresa. Il consiglio è quella di prendere carta e penna e scrivere tutto ciò che vorremmo che la nostra impresa sia.

Ad esempio, se la nostra idea sia quella di mettere su un ristorante, dobbiamo scrivere:

Il tipo di cucina che farà (asporto, tipica, etnica, Fast-food, per eventi e così via)
Il tipo di clientela che vorremo (ad esempio, giovane o adulta, benestante o alla portata di tutti, ricercata o folcloristica, ecc.)
In quale comune avviarlo di preciso, effettuando così  una ricerca di mercato per constatare se la nostra futura impresa possa avere successo in quella determinata zona

2Informarsi e seguire l’iter burocratico per aprire la propria attività

Aprire un’attività è facile. Tuttavia, è bene sapere che per legge la SCIA commerciale deve essere approvata accettata dal comune in cui verrà avviata l’attività. Per ottenere l’approvazione SCIA bisogna essere in regola con tutte le licenze.

Per cui, tornando all’esempio del nostro ristorante, è bene ottenere tutte le licenze obbligatorie come l’abilitazione SAB (somministrazione di alimenti e bevande), ottenere l’idoneità del locale e l’idoneità sanitaria del locale stesso da parte dell’ASL, il piano HACCP, la redazione del piano di autocontrollo da inviare all’ASL e per ultimo aprire una partita IVA.

Ovviamente, in base al tipo di attività che si vuole aprire, le licenze cambiano specificatamente per quel settore. Tuttavia è bene anche precisare che superare questo secondo step può comportare diversi giorni, considerando che si tratta di pura burocrazia. Ma non deludere, il tempo porterà i suoi frutti.

3 Creare una buona strategia di marketing

Aprire un’attività è ok, però avviarla è un bel lavoraccio. Ecco perché prima e durante il periodo in cui la nostra attività avrà vita, è necessario operare una buona strategia di marketing. Il consiglio è quello di rivolgersi a delle agenzie specifiche presenti sul territorio che si occuperanno di creare il logo dell’attività e di curare la campagna pubblicitaria pre e post apertura.

In più, se vogliamo queste stesse agenzie mettono a disposizione professionisti nel social media marketing che si occuperanno di curare i profili social dell’attività, di gestire le inserzioni e di far brillare l’azienda sui social, oggi un requisito fondamentale.

4Realizzare l’idea di impresa

Questo è lo step che tutti gli imprenditori amano. Trattasi di trovare il locale adatto ad ospitare la nostra attività e di occuparsi della ristrutturazione e dell’allestimento degli ambienti. Per ultimo bisognerà preoccuparsi di trovare il personale adattocercando nella zona o in tutta Italia e nel mondo offrendogli così anche vitto e alloggio. Il consiglio è quello di trovarlo nelle vicinanze per pura comodità e per i costi più bassi che comporta.

5 – Essere costanti

Il segreto per aprire e avviare un’attività è la costanza. Se non si ha stimolo, dedizione, disciplina e perseveranza non si potrà mai godere di un business di successo. Ecco perché chi decide di mollare davanti agli ostacoli alla fine perde tutto. Alla fine si sa, Roma non è stata costruita in un giorno!

Conclusioni: i pro e i contro di avere un’attività

Arrivati a questo punto, possiamo dire che aprire un’attività è facile ma richiede del tempo e la capacità di saper affrontare con classe e intelligenza tutti gli ostacoli che possono presentarsi. Ciò che è certo è che se si riesce a far funzionare la propria attivitàin maniera eccellente i risultati si vedranno. Ogni impresa può portare ricchezza e fama a volontà. Tuttavia per avere un’impresa bisogna essere imprenditori e, sebbene per alcuni possa essere la prima esperienza nel campo, alla fine si rivelerà essere l’avventura più elettrizzante e straordinaria che si possa avere nella vita. Se sei arrivato fino a questo punto, significa che la costanza e la perseveranza ti appartengono e che se lo vuoi, puoi diventare un imprenditore. Basta seguire gli step qui elencati.