Appartamento in affitto al mare? Ecco la guida per non restare fregati
Siamo sempre più vicini all’estate; appena due settimane e poi, dal 1° giugno, cominceranno ad arrivare i villeggianti sulle località costiere italiane, ad occupare campeggi, b&b, appartamenti e case vacanza.
Ormai, un appartamento in affitto al mare lo sappiamo prenotare praticamente tutti da internet e, con un po’ di pazienza, si riesce anche a trovare delle piccole “chicche” che già valgono mezza vacanza!
Ma a volte, invece, è necessario fare un po’ di attenzione perché nel “mare magnum” delle offerte di affitto, ci sono anche quelle che “non dicono proprio tutto”, oppure che nascondono delle insidie sottilmente (e astutamente) celate tra le informazioni fornite online.
Come “smascherare” dunque questi annunci e non restare fregati? Ecco alcuni piccoli (ma importanti) suggerimenti per non rovinarsi la vacanza a causa di un alloggio sbagliato, forse troppo frettolosamente prenotato.
Appartamento in affitto al mare? Ecco la guida per non restare fregati
Prima di tutto, è bene dedicarsi alla prenotazione dell’appartamento soltanto a mente lucida e riposata. Ok, vi siete imbattuti in un alloggio che, apparentemente, vi sembra perfetto in tutto e per tutto e non vedete l’ora di bloccarlo? Attenzione.
Se è davvero perfetto in tutto e non palesa “punti deboli”, il motivo potrebbe essere perché sono stati nascosti bene…
- Cercate lo stesso appartamento su più portali e controllate bene le fotografie, senza accontentarvi delle miniature; apritele sempre in modalità “visualizzazione grande” e scrutate interni ed esterni; sicuramente saranno state scelte con molta accuratezza ma forse qualche piccolo particolare potrebbe essere sfuggito (ad esempio la presenza di un impianto industriale in lontananza).
- Leggete attentamente le recensioni degli utenti su più portali di booking, soprattutto quelle negative o comunque con un punteggio più basso, aprendo anche le eventuali foto caricate da chi vi ha preceduto nel soggiorno, per capire se vi siano eventuali “punti critici” non dichiarati (ad esempio una strada molto rumorosa proprio davanti alle finestre).
- Spostatevi su GoogleMap e selezionate la “visualizzazione satellite”, in modo da rendervi esattamente conto del contesto in cui è inserita la vostra possibile casa vacanza: agglomerati urbani e/o grandi strade vicine, aree verdi, parcheggi, spiagge, eventuali zone industriali, ecc.
- Con una qualsiasi plausibile “scusa” contattate telefonicamente il proprietario dell’appartamento e chiedete se è possibile raggiungere a piedi o in bicicletta la spiaggia, se la notte si può dormire tranquillamente anche a finestre aperte, se ci sono pericoli per i bambini, e altre domande simili, per saggiare in prima persona il tipo e il tono delle risposte.
- Cercate infine informazioni anche sulla località di mare prescelta ed eventuali giudizi espressi dai vacanzieri in forum e blog di settore (anche in gruppi e pagine facebook), per venire a conoscenza di criticità che il proprietario della struttura non ha menzionato (ad esempio acqua del mare sporca, spiagge mal tenute, problemi tra persone del posto e turisti, e via discorrendo…).
Se il vostro appartamento al mare dei sogni ha superato indenne tutti questi “stress test” allora ci siamo: è giunto davvero il momento di prenotare in quasi totale tranquillità!
Avete fatto il possibile per assicurarvi una bella località costiera e un ottimo appartamento in cui soggiornare, due pilastri fondamentali per iniziare bene la vostra vacanza!
La “sorpresa negativa” potrà sempre presentarsi, e i tanti racconti di viaggio autobiografici che possiamo leggere in rete ce lo dimostrano, ma voi sarete tranquilli con la vostra coscienza, sapendo che avete fatto il possibile per evitarla e poi, al ritorno, potrete sempre scrivere severe recensioni su quanto da voi vissuto, per mettere almeno in guardia chi verrà dopo di voi (forse una piccola e magra consolazione ma, se tutti ci aiutiamo, la qualità globale dei soggiorni e dell’ospitalità non potrà nel tempo che aumentare!)