Anziana truffata da un falso tecnico del gas e da un falso carabiniere
E’ stata denunciata ieri a Parma l’ennesima truffa ai danni di un’anziana, che raggirata da un falso tecnico del gas e da un finto carabiniere è stata derubata in casa per un valore complessivo di oltre 500 euro. L’anziana, residente in via Zanardi, stava per uscire dalla propria abitazione quando è stata fermata da un operaio che le ha detto di essere un tecnico del gas e che doveva effettuare un sopralluogo nella palazzina per alcuni guasti tecnici. Raggiunto presto anche da un finto carabieniere in divisa, che a detta degli uomini si trovava lì per un furto segnalato nell’appartamento adiacente, l’operario ha convinto la donna ad aprire le porte della sua abitazione e a farli entrare.
A questo punto i due hanno iniziato a confondere l’anziana, parlando prima dei guasti all’impianto del gas e poi dei furti avvenuti all’interno del condominio. Una serie di scuse che avevano un solo obiettivo: convincere la malcapitata a mostrare i propri gioielli ed i propri oggetti preziosi, per controllare che non fossero stati rubati a sua insaputa.
E’ stato così che, nel giro di pochi minuti, i due truffatori sono riusciti a disorientare e distrarre la donna portando via tutto il loro bottino e scomparendo nel nulla. Hanno rubato gioielli in oro per un valore complessivo superiore ai 500 euro e adesso le forze dell’ordine (quelle vere) stanno cercando di risalire alle loro identità. Purtroppo però, come avviene in molti casi, sarà difficile riuscire a recuperare il bottino e l’anziana dovrà quindi accettare il furto subito.
Non si tratta certo del primo episodio di truffa ai danni di un’anziana: se ne erano verificati già diversi anche negli anni scorsi sempre a Parma ma un po’ in tutte le città d’Italia. Gli anziani sono sempre i soggetti presi di mira da questi truffatori, consapevoli della loro fragilità ed ingenuità in alcuni casi. Le forze dell’ordine hanno approfittato di questo episodio per sottolineare, ancora una volta, che non bisogna mai aprire la porta agli sconosciuti.
Ormai purtroppo questi truffatori le escogitano di tutti i colori per riuscire ad ingannare le proprie vittime, quindi non bisogna farsi ingannare nemmeno dall’abito e da come si presentano. In questo caso uno dei due indossava una finta divisa da finanziere, quindi viene da chiedersi come tutelarsi. La risposta è piuttosto semplice: nel dubbio conviene sempre chiedere di mostrare un tesserino di riconoscimento e se non si è convinti contattare le forze dell’ordine.
Purtroppo gli anziani sono sempre più di frequente presi di mira e sono anche coloro che hanno maggiori probabilità di avere oggetti preziosi o denaro contante in casa. Bisogna sempre cercare di prestare un’attenzione particolare perchè le truffe sono in costante aumento e l’unico modo che abbiamo per proteggerci è cercare di stare all’erta e non fidarci proprio di nessuno sconosciuto.
L’augurio, in questo caso, è che la donna possa ritrovare i suoi preziosi ma si tratta di una possibilità piuttosto remota perchè i due probabilmente si sono già dati alla fuga e chissà dove sono arrivati, magari avendo già rivenduto il loro bottino.