Pizzarotti: Parma si prepara a diventare capitale delle cultura ma prima si guarda alle elezioni regionali
Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, parla di Parma 2020 come un trampolino di lancio, ma arrivano anche dure critiche agli ex compagni M5S e apre all’alleanza con Stefano Bonaccini, Pd, in vista delle regionali.
Il sindaco del capoluogo emiliano parla dei prossimi appuntamenti e il più importante per la città sarà “Parma 2020 la cultura batte il tempo”. L’intero territorio è pronto a delle sfide che vanno oltre al tempo, con testimonianze oltre il tempo in campi come l’arte, la musica e la storia. Il forum verterà anche sui temi della solidarietà, equità e società, attivando su tutta la zona l’iniziativa imprenditoriale e produttiva. Il forum sarà anche in grado di coinvolgere i territori vicini come quella di Reggio Emilia e Piacenza.
Il 2019 non solo l’anno in cui Parma si prepara a diventare Capitale della Cultura, ma anche momento di tornate elettorali. Il sindaco di Parma si prepara alla campagna elettorale, dicendo che si può fare sempre meglio, soprattutto per quanto riguarda l’ambiente, turismo ed enogastronomia. Questi settori possono diventare sempre più importanti per la regione e il territorio di Parma che ha moltissimo da offrire sotto diversi punti di vista.
L’asseto politico che va delineandosi in Emilia Romagna pare una centro sinistra sempre più allargato. A confermarlo anche Stefano Bonaccini che ha ribadito l’intenzione di fare un’alleanza con il sindaco di Parma, il quale è evidente che ha lavorato molto bene. Pizzarotti è infatti molto vicino alla regione a cui non fa critiche. Non si può dire lo stesso, invece, del governo verso il quale Pizzarotti è critico.
I risultati dell’azione dell’attuale governo inedito Lega- 5Stelle si vedranno solo alla fine, quando il Def sarà definitivamente chiuso e arriverà il responso dall’Europa. Questo governo per ora fa un sacco di annunci ma poche azioni concrete, staremo a vedere in nel momento della concretizzazione, continua il primo cittadino di Parma. Pizzarotti non condivide affatto come sono state affrontate le tematiche fiscali con condoni e flat tax che agevolano i ricchi. Si sarebbe dovuto lavorare invece tra la forbice che divide i redditi alti ad quelli più bassi, evitando che i ricchi diventino sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Duri gli attacchi del primo cittadino ai 5Stelle, accusati di avere un approccio anti istituzionale. Il fatto riguarda al non ricevere il presidente della Regione Emilia Romagna. Il taglio dei fondi per le periferie è un duro attacco alla politica locale e alle istituzioni, senza fare differenze tra amministrazioni che funzionano bene o no. Le Istituzioni devono lavorare per la collettività e non smantellare il sistema delle istituzioni, soprattutto quelle locali che sono le più vicine al cittadino. Il lavoro fianco a fianco delle istituzioni locali per il benessere dei cittadini sembra mancare al Movimento, come anche al resto del governo dove le difficoltà iniziano ad esser evidenti. Si parla di incapacità a governare e restare dentro l’istituzione che si rappresenta, quando si hanno ancora in testa tutti gli slogan elettorali anti istituzioni.