E-commerce: trend di vendite positivo per la rubinetteria
Gli acquisti sul web sono in costante aumento, grazie a e-commerce davvero validi che offrono vetrine virtuali sempre fornite e aggiornate: questo vale anche per i complementi fondamentali come la rubinetteria.
Che si debba sostituire un vecchio rubinetto del bagno o progettare il lavabo per la nuova cucina, la personalizzazione può andare dal tipo di erogatore alle manopole, fino alla ricerca di miscelatori intelligenti che attivano il getto d’acqua solo quando vengono poste le mani sotto il sensore, con regolazione della temperatura.
Quale tipo di rubinetteria scegliere
Lo stile della rubinetteria rispecchia un po’ quello della casa, perché la si ritrova sia in bagno che in cucina. In questi due ambienti, tra l’altro, esistono differenze sostanziali a livello di struttura dell’erogatore: in bagno difficilmente sarà utile un flessibile per il lavabo, da orientare a proprio piacimento, mentre in cucina questa è un’esigenza di certo più frequente.
La prima, grande discriminante è sicuramente rappresentata dalla presenza di manopole o di miscelatore a leva: nel primo caso le influenze retrò sono molto più forti, anche se non mancano elementi ottimamente reinterpretati in chiave moderna, con forme esagonali, a fiore o a stella.
Contemporaneo è invece il miscelatore, la cui leva è a sua volta realizzata secondo canoni anche molto diversi fra loro: quale prolungamento in linea con l’erogatore, oppure quasi come elemento a se stante e minimal. Tutto, ovviamente, dipende dai propri gusti personali e dallo stile che si desidera creare.
Vi sono rubinetterie da incasso per la vasca da bagno, oppure i modelli classici per la doccia. In questo caso, il “saliscendi” più innovativo è quello tubolare, una linea unica che consente sia di risparmiare spazio che di ottenere un design decisamente moderno e minimale.
In bagno, l’esigenza principale è quella di armonizzare in un unico stile i sanitari, il lavabo e la doccia o la vasca, quindi provvedere a integrare un’unica collezione ovunque. In cucina ci si può discostare, ma non di molto, se si desidera seguire il “fil rouge” ideale. Di certo, praticità e maneggevolezza sono i punti fermi su cui basare la propria scelta e c’è chi si trova meglio a operare con i classici rubinetti separati, provvedendo a miscelare personalmente l’acqua, e chi invece non rinuncerebbe mai al miscelatore a leva, di qualunque lunghezza e foggia.
I brand più ricercati per i rubinetti
Nell’ambito della rubinetteria esistono molti marchi validi, anche made in Italy da trovare online, che sono sinonimo di design e stile: è il caso di nomi come Ideal Standard, Mamoli, Nobili, Grohe, Zucchetti o Paffoni. Zucchetti è un brand di rubinetteria che affonda le sue radici nell’Italia del 1929 e che ad oggi si è evoluto proponendo serie che arredano il bagno, come la linea Waterwords, dalle forme pulite e moderne, la Lab, volta all’essenzialità o la Professional, che ha linee più morbide ed eleganti. L’acquisizione del marchio Kos ha integrato il lavoro di Zucchetti con vasche da bagno di stile contemporaneo.
Paffoni nasce nel 1953, invece, e la ricerca continua di estetica legata all’alta qualità dei materiali è tipicamente artigianale: la si può ritrovare, ad esempio, nella serie Duemila, dalle linee generose e piene, di miscelatori per lavabo o vasca, che si contrappongono a quelle di spirito contemporaneo decisamente più sottili.
Oltre 70 anni di storia li vanta anche Ideal Standard, di origine belga. L’innovazione è la parola d’ordine dell’azienda che gioca su linee discontinue, rubinetteria dal design essenziale o ricco di contrasti, in cromatura lucida o satinata in nero e oro, con elementi aggregati in un unico corpo controllato elettronicamente, oppure separati tra loro.