Andare in vacanza in campeggio: perché è un’esperienza di viaggio indimenticabile

Se non ti è mai capitato di farlo prima, potrebbe essere questa l’estate perfetta per andare in vacanza in campeggio e qui di seguito proveremo a scoprire insieme perché. Più economico di altre soluzioni, più avventuroso di una sistemazione in hotel o b&b, per molti versi più ecosostenibile e più adatto a esigenze diverse il campeggio ha infatti innumerevoli plus, a fronte di qualche svantaggio e soprattutto della necessità di sposarne fin da subito la filosofia.

Sei motivi più uno per andare in vacanza in campeggio

Se negli ultimi due anni hai evitato i viaggi per paura dei contagi, innanzitutto, potresti optare per il campeggio come soluzione più sicura: qui i contatti e gli spazi condivisi con gli altri viaggiatori si riducono al minimo, soprattutto se viaggi con mezzi di tua proprietà e scegli di soggiornare in un bungalow, senza contare che sarai tu personalmente a occuparti di pulizia e igiene dei tuoi spazi.

Sarai protetto quanto basta, insomma, ma senza che questo voglia dire essere isolato. Andare in vacanza in campeggio è, infatti, un’ottima opportunità di conoscere nuove persone e stringere nuove amicizie, sia che viaggi già in gruppo e sia che invece viaggi in famiglia – potrebbero essere soprattutto i tuoi bambini ad apprezzare l’opportunità di conoscere nuovi compagni di giochi con cui godersi le lunghe serate estive.

Forse una delle principali ragioni per cui si sceglie di andare in vacanza in campeggio è, però, una maggiore flessibilità negli spostamenti: facendo “base” al campeggio puoi spostarti ogni giorno a tuo piacere da una meta all’altra ed è solo in questo modo che scopri la Toscana durante le tue vacanze, se è questa la destinazione che hai scelto, concedendoti soste lunghe e prolungate, deviazioni inaspettate verso un piccolo e pittoresco borgo o la locanda fuori mano dove assaggiare un’ottima ribollita come ti ha suggerito un abitante del posto o, ancora, una fermata istantanea per fotografare il tramonto sulle crete.

È una vacanza avventurosa, insomma, la vacanza in campeggio e che aiuta a tirare fuori le tue capacità d’improvvisazione, anche se nella vita di tutti i giorni sei una persona che ama fare programmi. Se non sono certo tra i motivi per scegliere di partire in campeggio, in altre parole, gli imprevisti e le emergenze che con ogni probabilità ti ritroverai ad affrontare in questo frangente potranno essere un utile allenamento per il tuo spirito d’adattamento.

Non si può parlare, comunque, dei vantaggi di una vacanza in campeggio senza citare almeno anche la possibilità di stare a contatto con la natura: in nessun campeggio che si rispetti mancano aree verdi e quasi sempre i campeggi si trovano, anzi, in località montane o marittime da dove si possa godere di una stretta vicinanza con la natura.

È anche per questa ragione che, come in parte già si accennava, andare in vacanza in campeggio si è guadagnato nel tempo la fama di vacanza ecosostenibile: lo è davvero se si adottano una serie di buone abitudini come ridurre gli spostamenti in auto o in van, usare le biciclette per le tappe intermedie, fare attenzione ai rifiuti prodotti durante la sosta e al loro smaltimento, eccetera.

Sommando quanto detto fin qua, insomma, non è difficile concludere che la vera ragione per andare in vacanza in campeggio è perché si tratta di un viaggio altamente “esperienziale” e capace di creare ricordi unici.