Quali sono le caratteristiche di una macchina per la pasta

Chi ama fare la pasta fresca in casa sa che oggi è possibile utilizzare alcune alternative al classico mattarello o alle macchine manuali: si tratta delle macchine per la pasta elettriche.

Attualmente disponibile in diverse varianti, la macchina per la pasta è l’elettrodomestico ideale per chi ama una cucina semplice, naturale e genuina, e preferisce preparare da sé tagliatelle, lasagne, ravioli e ogni altro genere di pasta fresca.

Grazie a questo apparecchio, chiunque, anche i meno esperti, possono imparare rapidamente a preparare pasta fresca e squisita, a seguire le ricette tradizionali e a organizzare piacevoli pranzi e cene con la famiglia e gli amici.

Esistono diverse versioni e modelli di macchine per la pasta, tra cui ognuno può scegliere il preferito in base alle abitudini di cucina, all’esperienza e alla voglia di sperimentare. Infatti, è bene considerare che, pur essendo un simbolo della tradizione gastronomica italiana, la pasta è un elemento fondamentale nella cucina di molti paesi sia di oriente che di occidente.

I criteri di scelta per una macchina per la pasta

Nella scelta di un elettrodomestico destinato alla preparazione della pasta fresca, occorre valutare prima di tutto quale tipo di pasta si intende creare in prevalenza. Prima di tutto, le macchine per la pasta si dividono infatti in due categorie: gli apparecchi dotati di rulli disposti a coppie e quelli ad estrusione dotati di dischi.

Le macchine a rulli sono molto simili alle vecchie macchine manuali a manovella, anzi, spesso si tratta di una macchina manuale a cui è stato aggiunto un motore rimovibile. In questo tipo di macchina la pasta passa attraverso una serie di rulli disposti a coppie: la superficie del rullo permette di ottenere risultati diversi, dalla sfoglia, alle fettuccine, perfino ai ravioli.

Molto più complesse sono le macchine a estrusione, simili nel meccanismo e nel funzionamento ai modelli professionali. Questo tipo di apparecchio non è destinato alla produzione della sfoglia, ma di diversi formati di pasta corta, grazie alla presenza di una serie di dischi intercambiabili che eseguono la trafilatura.

Nella scelta, oltre al tipo di pasta che si desidera preparare, occorre considerare anche l’ingombro: le macchine a estrusione in genere sono più ingombranti e piuttosto pesanti di un modello a rulli.

Per quanto riguarda la potenza e i consumi, in entrambi i casi sono piuttosto contenuti. Anche perché generalmente la tendenza non è quella di utilizzare la macchina ogni giorno ma di preparare una scorta di pasta per quattro / cinque giorni.