Proteggiamoci dal caldo: le raccomandazioni degli esperti

Gli effetti del caldo possono avere gravi conseguenze, persino letali; è importante mettere in pratica una serie di misure per proteggersi.

L’arrivo del caldo non è un momento dell’anno da sottovalutare. Estate non è soltanto sinonimo di sole, mare e allegria, c’è chi vive l’aumento della temperatura con preoccupazione e a ben ragione viste le implicazioni per la salute. Ci sono, infatti, una serie di fattori di rischio che aumentano la suscettibilità individuale agli effetti del caldo. I fattori sono l’età avanzata, patologie dell’apparato cardiovascolare, respiratorio, del sistema nervoso e psichiatriche.

Altri aspetti sono quelli sociali e ambientali, pensiamo a chi vive da solo magari in condizioni abitative inadeguate, a chi ha un basso reddito e così via. Tra le categorie di individui a rischio ci sono anziani e bambini ma anche lavoratori che svolgono le loro mansioni all’aperto, sotto al sole, pensiamo agli agricoltori. Ci sono una serie di consigli che sicuramente non rappresentano la soluzione definitiva ma seguirli è comunque indispensabile per fronteggiare l’afa.

Abbigliamento

Consiglio che può sembrare scontato ma è sempre bene ribadire. Tanto in casa quanto all’aperto bisogna indossare abiti leggeri, meglio se in fibre naturali poiché hanno la proprietà di assorbire il sudore e favoriscono la traspirazione della cute. Un cappello è indispensabile quando si esce durante le ore più calde, meglio se di colore chiaro. Anche gli occhi vanno protetti, in questo caso un buon paio di occhiali da sole sono fondamentali. Spalmate crema solare sulle parti scoperte del corpo.

Rinfrescate l’ambiente

Tende, persiane e tapparelle sono utili per schermare le finestre che è preferibile chiudere per riaprirle solo durante le ore meno calde. Ben venga l’aria condizionata (magari dopo aver scelto un climatizzatore su unasensazioneperfetta.it) ma ricordate di mettere in pratica una serie di precauzioni utili alla salvaguardia della vostra salute: accendetelo solo nelle giornate da “bollino rosso” e la temperatura va impostata tra i 25° e i 27°. Quando si passa da un ambiente caldo a uno freddo è bene coprirsi. Eseguite la manutenzione dei filtri. Ricordate che l’utilizzo degli elettrodomestici produce calore.

Abbassate la temperatura del corpo

Un caldo eccessivo può avere gravi conseguenze come un colpo di calore, ciò vale soprattutto per bambini, anziani e malati cronici. Più in generale l’innalzarsi della temperatura corporea è fonte di disagio che può essere contrastato con docce tiepide oppure bagnando braccia e viso con acqua fresca. Nel caso di neonati e bambini molto piccoli è opportuno monitorare la temperatura.

Diminuire l’attività fisica

Durante le ore calde l’attività fisica va ridotta il più possibile. È importante mantenere una sufficiente idratazione bevendo preferibilmente acqua fresca così da reintegrare i liquidi persi con il sudore.

Restate in casa

Nei limiti del possibile è consigliabile non uscire di casa tra le 11 e le 18 che è la fascia oraria più calda della giornata. Evitate luoghi trafficati in quanto l’inquinamento potenzia gli effetti del caldo. L’ozono è dannoso per la salute e con il caldo raggiunge alti livelli di tossicità. Gli individui più a rischio sono i bambini asmatici e le persone affette da w lavora all’aperto incorre in rischi di colpi di calore, disidratazione e tutti quelli derivanti dall’esposizione ai raggi del sole. Il lavoro va  alternato a pause in luoghi rinfrescati. Bisogna indossare indumenti leggeri, coprire il capo e cospargersi di crema solare. È fondamentale bere con costanza per recuperare i liquidi persi.

Alimentazione

Nel contrasto agli effetti del caldo eccessivo anche l’alimentazione è importante. Sono da preferire cibi leggeri e ricchi di acqua, frutta e verdure su tutti. È fondamentale bere due litri di acqua al giorno, anche se non se ne sente la necessità. Niente alcolici, bevande troppo fredde e/o gassate.

Precauzioni in auto

L’auto diventa un autentico forno anche quando non parcheggiata al sole. Prima di salire a bordo aprite gli sportelli favorendo l’abbassamento della temperatura. Nel caso di seggiolini di sicurezza per i bambini controllate che non si siano surriscaldati. Viaggiate con i finestrini aperti o l’aria condizionata accesa. Anche se si sosta per pochi minuti, persone e animali non devono restare in auto.

Soggetti a rischio

È necessario adottare delle precauzioni per la salvaguardia dei soggetti a rischio. In particolare anziani con patologie croniche e individui sotto uso di farmaci devono prendere le seguenti misure: concordare con il medico una modifica della terapia o dei controlli clinici, segnalare al dottore malesseri durante la terapia farmacologica, mai sospendere la terapia senza prima aver consultato il medico. Precauzioni devono adottare anche le donne incinte poiché con il caldo intenso si può registrare un incremento del livello di certi ormoni che possono provocare contrazioni e indurre al parto.