Finanziamenti a fondo perduto: cosa sono, come ottenerli e cosa c’è da sapere
Si sente ancora parlare di finanziamenti a fondo perduto e questo è senza dubbio un aspetto positivo perché significa che le imprese hanno ancora qualche possibilità di ottenere agevolazioni per riuscire a partire alla grande! Quando però parliamo di finanziamenti, agevolazioni, incentivi e via dicendo non sempre abbiamo le idee chiare sulle diverse forme di aiuto che possiamo ricevere dallo stato piuttosto che dal Fondo Sociale Europeo. Oggi quindi cercheremo di chiarire i punti più critici e i dubbi che ci vengono posti più di frequente. Vediamo quindi cosa sono i finanziamenti a fondo perduto, come possiamo ottenerli e quali sono le cose che conviene sapere.
Indice
Cosa sono i finanziamenti a fondo perduto?
I contributi a fondo perduto sono delle somme che vengono erogate da un ente: tra i più noti troviamo Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attivazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa istituita dal Ministero dello Sviluppo Economico. La particolarità di queste agevolazioni è che non sono dei prestiti veri e propri: le somme ricevute non devono mai essere restituite ed è proprio per questo che prendono il nome di finanziamenti a fondo perduto. A differenza quindi di un prestito agevolato a tasso zero, che nonostante i vantaggi rimane pur sempre un prestito, i contributi a fondo perduto si possono utilizzare senza dover essere restituiti.
Naturalmente, se un’azienda partecipa ad un bando e ottiene tali finanziamenti deve rispettare una serie di clausole ben precise. Le somme ricevute possono essere utilizzate per ricoprire solo determinate spese: non si possono spendere come si vuole ma bisogna sempre rispettare delle norme piuttosto rigide e vincolanti.
Come ottenere un finanziamento a fondo perduto?
Per ottenere un finanziamento a fondo perduto dobbiamo rivolgerci ad un professionista che si occupa proprio di ricercare ed individuare i bandi che fanno al caso nostro. Si tratta infatti di una materia piuttosto complessa, in costante aggiornamento: di volta in volta vengono pubblicati nuovi incentivi e non è facile trovare quello più adatto alle proprie esigenze imprenditoriali. Dobbiamo ricordare che ci sono finanziamenti riservati a determinate realtà o zone geografiche. Ogni bando prevede dei requisiti specifici che bisogna rispettare per poter partecipare quindi non è così facile riuscire ad individuare il finanziamento giusto.
Una volta che si è trovato il bando, bisogna iscriversi e presentare un business plan: questo è il secondo scoglio, dopodiché dovrebbe andare tutto liscio. Molti trascurano l’importanza di questo documento, ma chiunque voglia partecipare ad un bando per ottenere un’agevolazione deve presentare un business plan professionale. Questo significa che conviene rivolgersi ad un professionista, in modo da non commettere errori e presentare un documento che sia realizzato con tutti i criteri adeguati.
Cose da sapere prima di fare domanda
Prima di fare domanda, è importante sapere che i contributi a fondo perduto sono generalmente piuttosto vincolanti. Solo alcune spese sono ammesse e bisogna spesso certificare ogni uscita in modo che possa essere controllata e verificata dagli addetti. Tutte queste specifiche si possono trovare all’interno del bando quindi è importante leggerlo con attenzione e controllare tutti i vincoli ed i requisiti richiesti.