La distensione addominale: cos’è e come combatterla
La distensione addominale è un aumento visibile della circonferenza di questa parte del corpo e che può essere misurata mediante nastro, raggi X, tomografia computerizzata e pletismografia dell’addome stesso.
Secondo accurati studi da parte di autorevoli esperti di caratura internazionale sia il gonfiore addominale che la distensione sono stati riscontrati in circa il 96% dei pazienti con IBS e nel 20-30% della popolazione generale.
Nei pazienti con IBS, la distensione è tuttavia correlata maggiormente alla stitichezza e alla disfunzione del pavimento pelvico. I sintomi più comuni di distensione sono aerofagia, flatulenza e eruttazione, che spesso causano disagio e dolore, oltre a esercitare un impatto negativo sulla qualità della vita.
I sintomi della distensione addominale
Meccanicamente, si è riscontrato che, nei pazienti con disturbi della motilità intestinale, un aumento del contenuto addominale durante la distensione è associato ad un aumento proporzionale del diametro addominale e alla dislocazione cefalica del diaframma.
Come meccanismo di compensazione, il diametro antero-posteriore del torace aumenta per superare le conseguenze associate al volume d’aria ridotto del polmone.
Nei neonati, la distensione addominale è una malattia metabolica comune, che in alcuni casi può essere pericolosa per la loro vita specie se sono affetti da alcune malattie.
In genere circa il 45% dei nati prematuramente e il 62% di quelli che hanno rispettato i tempi di gestazione, le malformazioni congenite sono la causa principale della distensione addominale.
Di queste malformazioni, il megacolon congenito e la sepsi sono le principali cause specialmente nei neonati prematuri e il sintomo della distensione è il vomito causato dall’accumulo di gas e liquido nell’intestino.
Le migliori strategie di trattamento
Al fine di identificare strategie di trattamento efficaci, è importante valutare i fattori causali del gonfiore e / o della distensione. Questo può essere fatto controllando l’abitudine alimentare e monitorando la frequenza e la consistenza delle feci.
Anche la valutazione della forma addominale mediante tecniche di imaging durante la distensione stessa è molto efficace. In alcuni casi gravi, è tuttavia importante controllare la motilità, la sensibilità viscerale e l’attività dei muscoli addominali in risposta agli stimoli del tratto gastrointestinale.
Ad oggi, gli interventi più utili per trattare il gonfiore e / o la distensione addominale includono: una dieta che contiene una quantità inferiore di carboidrati a catena corta scarsamente assorbita, come lattosio, fruttosio, sorbitolo e mannitolo, ed è considerata la strategia più efficace per ridurre gli episodi di gonfiore e distensione associati all’IBS.
Poiché una delle principali cause di distensione è la costipazione, l’uso di lassativi per gestire i movimenti intestinali regolari è una strategia molto comune per ridurne sensibilmente i disagi.
Altri trattamenti che si rivelano efficaci per contrastare i sintomi di questa patologia legata all’addome sono delle sostanze farmaceutiche come il linaclotide, il prucalopride e il lubiprostone che vengono considerati medicinali efficaci per trattare la stitichezza e ridurre il gonfiore e / o la distensione.
Sempre in riferimento ai trattamenti un’ottima strategia è quella di intervenire con antibiotici; infatti, poiché la fermentazione dei carboidrati da parte dei batteri è una delle principali cause di formazione di gas nell’intestino, l’uso di queste sostanze come la rifaximina e la neomicina, ritorna utile per ridurre gonfiore e distensione addominale.
A margine vanno tuttavia segnalate delle sostanze naturali che funzionano altrettanto bene se accuratamente selezionate dalle case produttrici di queste medicine alternative .
Per fare alcun esempi basta citare il simeticone, il carbone di legna, l’ estratto di kiwi, quello di carciofo e di tarassaco. Tutti questi eccipienti contengono dei principi attivi utili per ridurre la formazione di gas intestinale e per migliorare sensibilmente il movimento intestinale, quindi, si possono considerare misure efficaci per ridurre il gonfiore e / o la distensione addominale.